Elogio del cazzeggio

"Quando siamo svegli in media il 30% del tempo lo passiamo a pensare ad altro, la mente va a zonzo e trascura ciò che stiamo facendo. Le punte di distrazione possono raggiungere il 75% del tempo, per esempio se guidiamo su un'autostrada semivuota o siamo bloccati in un ingorgo stradale. Questo è benefico. Senza la capacità di astrarci dal presente la vita sarebbe orribile. La fuga dell'attenzione è una liberazione".

Lo dice Jonathan Smallwood, che insieme a Jonathan Schooler ha guidato l'équipe di ricercatori della University of California-Santa Barbara (Ucsb), che ha condotto un importante studio che smonta l'idea che la distrazione abbia solo effetti negativi. Anzi: dalla possibilità di divagare il nostro cervello ottiene spesso dei benefici, inventando e rilassandosi.

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