la Terza Volta del Cavaliere
E così sono andate anche queste elezioni.
E per la terza volta, a distanza di ben 15 dalla prima, abbiamo un Governo Berlusconi.
Che a mio avviso ha dato modo nei precedenti mandati di dimostrare al paese quali fossero le sue priorità, e non sono certo quelli della gente.
Ieri sera un amico filo-leghista, per cui per la sua piccola fetta responsabile dell'ascesa berlusconiana, mi esponeva il suo punto di vista: gli interessi personali li ha curati e sistemati nella legislatura precedente.
In parte può essere vero, però non dimentichiamoci che ha interessi sparpagliati più degli italiani nel mondo, e le mani in pasta.
Qualche esempio: il digitale terrestre, che non è ancora completamente decollato o comunque hah ancora in Sky un rivale troppo potente; la cordata italiana per Alitalia, che sicuramente potrebbe portare benefici, anche indiretti.
E poi c'è l'immenso numero di parenti ed amici da accontentare, adesso che lui si è messo al sicuro dalle zampate della giustizia. Amici che hanno ad esempio scuole private, di nuovo l'indotto di Alitalia, imprenditori che vogliono puntare sull'energia nucleare, gli amici delle grandi compagnie petrolifere, in tempi in cui tutti parlano di eco-compatibile e di fonti di energia rinnovabile.
E poi, di nuovo le follie della Lega, le brutte figure in Unione Europea, dove si cerca di unificare 25 nazioni e qualche povero di cervello si permette di ineggiare a Bossi, simbolo del dialetto lombardo in un mondo che vorrebbe poter parlare la stessa lingua.
Siamo tornati indietro di quindici anni. Cosa ha fatto di così tanto buono Berlosconi nelle due precedenti legislature per concedergli una terza possibilità?
E per la terza volta, a distanza di ben 15 dalla prima, abbiamo un Governo Berlusconi.
Che a mio avviso ha dato modo nei precedenti mandati di dimostrare al paese quali fossero le sue priorità, e non sono certo quelli della gente.
Ieri sera un amico filo-leghista, per cui per la sua piccola fetta responsabile dell'ascesa berlusconiana, mi esponeva il suo punto di vista: gli interessi personali li ha curati e sistemati nella legislatura precedente.
In parte può essere vero, però non dimentichiamoci che ha interessi sparpagliati più degli italiani nel mondo, e le mani in pasta.
Qualche esempio: il digitale terrestre, che non è ancora completamente decollato o comunque hah ancora in Sky un rivale troppo potente; la cordata italiana per Alitalia, che sicuramente potrebbe portare benefici, anche indiretti.
E poi c'è l'immenso numero di parenti ed amici da accontentare, adesso che lui si è messo al sicuro dalle zampate della giustizia. Amici che hanno ad esempio scuole private, di nuovo l'indotto di Alitalia, imprenditori che vogliono puntare sull'energia nucleare, gli amici delle grandi compagnie petrolifere, in tempi in cui tutti parlano di eco-compatibile e di fonti di energia rinnovabile.
E poi, di nuovo le follie della Lega, le brutte figure in Unione Europea, dove si cerca di unificare 25 nazioni e qualche povero di cervello si permette di ineggiare a Bossi, simbolo del dialetto lombardo in un mondo che vorrebbe poter parlare la stessa lingua.
Siamo tornati indietro di quindici anni. Cosa ha fatto di così tanto buono Berlosconi nelle due precedenti legislature per concedergli una terza possibilità?
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