L'anti e-paper

Ci sono varie sperimentazioni sull'e-paper, uno schermo che riproduca un foglio flessibile come la carta. Se ne parla da anni ed i primi prototipi sono già disponibili.  Nei laboratori dell'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova hanno avuto l'idea opposta: arricchire la carta tradizionale con delle nanoparticelle in modo da poterle dare caratteristiche uniche.
E così ecco a voi la strabiliante carta impermeabile, quella magnetica o quella antibatterica, a seconda se vengano impiegari, rispettivamente, il biossido di silicio, l'ossido di ferro o l'argento.  Oppure la carta fosforescente. Ma rimane sempre carta e ne conserva comodità e versatilità: si piega, si stampa, si arrotola, si accartoccia. Gli impieghi sono molteplici, e soprattutto il procedimento, semplice e poco costoso, può essere applicato anche ad altri materiali, come ad esempio i tessuti. E addio ad esempio a tele cerate e di gomma.