Elogio dell'umiltà

Ah l'Umiltà, che grandissima cosa!
Perché ve ne è così poca in circolazione, e perdipiù sempre di meno?
Quanto sarebbe migliore il mondo con una sferzata di umiltà (come se l'umiltà si potesse infliggere)!
Dovremmo prendere esempio dai nostri padri, dai nostri nonni, madre e nonne, tutti cresciuti con la mentalità del tenere bassa la testa, tutti che di fronte ad uno sportello si nascondono quasi, perché l'impiegato al di là è sicuramente una persona altamente qualificata a cui si deve il rispetto imposto dalla posizione. Mi fa tenerezza un'atteggiamento del genere, oggi che tutti vogliono apparire in televisione, anche le capre. Anzi, più sei capra più hai possibilità di apparire e di farti notare, magari per poco, magari con qualche compromessino, ma sarai pur sempre vista da migliaia di persone senza possibilità di alternativa, di fronte ad un video sempre più grottesco.
E coloro che stanno dietro agli sportelli?
Forti di una simile mentalità costruita negli anni si permettono di trattare tutti con sufficienza, anche se per stare lì non è rischiesta nessuna conoscenza specifica, se non di qualche persona particolarmente influente, ma non certo di concetto.
E in più sbuffano, parlano tra loro mentre è filamente arrivato il tuo turno, dopo due ore di estenuante attesa in cui hai appreso gli affari più insignificanti di tutti quelli in coda davanti a te, che chissà perché hanno sempre delle cose strane da fare allo sportello, operazioni delegate dalla figlia e dalla nuora, una delle quali si è trasferita all'estero ma vorrebbe prelevare dei soldi, no signora, non quella con le due bambine, quell'altra, ma sì grazie, le bambine stanno bene, vedesse la piccola che amore, mi ha fatto un regalino per natale che sono rimasta così commossa, e che dire della grande che parla già tre lingue e sa fare al computer delle cose mai viste, parla al telefono col computer con delle amiche che stanno in america, eh cosa vuole fare, ai nostri tempi mica c'erano ste cose, e noi si fa fatica a stargli dietro. Ma è per caso arrivata la mia pensione?

Ma ALLORA?!?!?
Non puoi fare un'operazione per volta, poi torni domani?
Altrimenti domani cosa fai?
E soprattutto, CHI SE NE FREGA delle bambine?!

Ma niente, mi sono sorbito tutto questo e ora che tocca a me sta dicendo alla collega che avrebbe voglia di mangiare il merluzzo impanato, che lo fa raramente perché fa tanta puzza e poi le rimane in casa.
Interenting, isn't it?
L'umiltà!
Come siamo arrivati che anche un operatore di call center, il lavoro più offerto e meno pagato in circolazione, fa il figo e ti risponde con sufficienza, come se tu che hai chiamato fossi un idiota che non capisce la differenza tra il televisore ed il microonde, che in effetti non sono così dissimili a prima vista.
Io capisco, non deve essere una gran prospettiva quando attacchi il tuo turno e ti dici: "bene, adesso ho davanti 6 ore per rispondere al telefono e parlare con persone simpatiche, istruite, colte e rispettose, che avranno bisogno del mio indispensabile aiuto per risolvere i propri problemi". Magari fosse così, è che anche la gente che chiama di solito è già scocciata, poi sente l'operatore di turno con il suo tono come se fosse stato interrotto mentre si faceva la Anderson, e s'incazza.
E anche chi chiama perde umiltà, anche se è un po' più giustificato.
Perché chiama ed è in situazione di stress, mentre l'operatore lo fa di mestiere.
E allora, all'operatore di Call Center non si può certamente chiedere di essere colto, di non sbagliare i congiuntivi, di sapere le lingue, di capire di cosa sto parlando, di sapere risolvere il problema, ma almeno, di essere gentile SÌ!!!!

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