Condivisione Stradale Razionalizzata

Il treno ha due innegabili vantaggi rispetto alla macchina: inquina di meno e il passeggero che ne usufruisce può fare quello che meglio crede durante il viaggio, leggere un libro, telefonare, lavorare con un portatile, ecc.
Io sono molto sensibile al tema dell'ecologia, anche se a dirlo così mi sento terribilmente ipocrita poiché facendo circa 100 Km al giorno in macchina non riuscirò mai ad abbattere le emissioni da me prodotte, e per contrastarle secondo le regole dell'impatto ambientale dovrei probabilmente rimboschire interi deserti o intere città, per cui non mi ci metto neppure a fare il calcolo.
Però ho pensato ad una cosa, che sembra uscita da un romanzo di Philip K. Dick. Tra parentesi, sarebbe come per un italiano chiamarsi Filippo C. Cazzo, ma forte siamo solo noi italiani a notare queste cose.
Allora, vediamo questa idea secondo me geniale che ho avuto, che conoscendo la follia del web può darsi che salti fuori un magnate deciso a realizzarla.
L'idea consiste nel cercare di unire i vantaggi del treno con la flessibilità dell'automobile.
Bisognerebbe fare sì che le autostrade e le strade provinciali o comunque ad elevata percorrenza, avessero una sorta di monobinario, con dei perni che corrono lungo il binario che possono agganciare qualsiasi tipo di veicolo, macchine, camion, moto, ecc. Io sarei per evitarli i camion, che li detesto e probabilmente potrebbero mandare in tilt il sistema. Anche nelle strade normali sono convinto che dovrebbero esserci strade, o quantomeno corsie, dedicate ai camion, in modo che non dovessero rompere le scatole agli automobilisti. Ma questo è un discorso a parte.
Comunque, una monorotaia del tipo di quelle delle piste delle automobiline da corsa, con il solco centrale, dove sotto il solco viaggiano questi perni che farebbero da traino per i veicoli che entrino nella strada. Chiaramente l'ingresso su questo tipo di strutture dovrebbe prevedere delle procedure particolari, uno svincolo di accelerazione dove si entri quando vi è uno slot libero e si viene agganciati dal perno. Se studiata bene non dovrebbero esserci troppi intoppi e code, poichè se c'è uno slot libero io entro in autostrada normalmente, guidando la mia macchina, e da quando sono agganciato è come se ci fosse il pilota automatico, io potrei mettere la folle, o qualcosa di apposito da studiare per le nuove macchine, e fino alla mia destinazione posso tranquillamente leggere, telefonare, ecc. non consumando neppure carburante. Un notevole miglioramento per l'ambiente.
In più questo diminuirebbe notevolmente il rischio di incidenti in autostrada e permetterebbe di andare a velocità maggiori, poichè la distanza tra i veicoli sarebbe fissa, e il meccanismo stesso garantisce la sicurezza. Certo, in caso di elevate velocità andrebbe previsto il perno già nel raccordo di accelerazione di ingresso, ma questi sono comunque dettagli.
Per cui il tracciato, qualsivoglia articolato, che si deve compiere dal posto di lavoro fino a casa (o per andare in vacanza o dove si vuole), potrebbe essere percorso in parte in modo tradizionale sulle vie periferiche, e in parte su questi binari di condivisione stradale razionalizzata, in modo mescolare i benefici del trasporto su strada con quelli del trasporto su rotaia.
So che una tale idea non avrebbe successo, quantomeno in Italia, dato che il folle a 300 Km/h non potrebbe sfrecciare e sorpassare tutti, magari abbagliando all'impazzata, però io non la butterei via.
C'è poi il discorso dell'utilizzo notturno, perché bisogna pensare anche ad un contenimento dei costi, ma sono convinto che pensandoci bene si potrebbe risolvere anche questo. Ad esempio, si portano i motori che fanno girare i perni a metà della potenza, o anche meno, in modo che l'energia disponibile sia commisurata al traffico effettivo presente.
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