Evviva Santino!

Guardate attentamente lo scimpanzè nella foto. Si chiama Santino, è un esemplare che vive a Furuvik, in Svezia, in un comune zoo dove forse le condizioni climatiche non sono ideali per uno della sua specie, ma dove, come in tutti gli zoo del mondo (si spera), viene nutrito e curato.

Fino a qui, nulla di strano.

Solo che Santino ha movimentato il mondo scientifico per un suo comportamento molto "umano". Pare che sia il primo caso in cui un primate abbia mostrato così chiaramente i segni di un comportamento premeditato e non direttamente collegato all'istinto né al sostentamento.

Ma cosa fa Santino? Al mattino, quando è tranquillo e da solo nella sua area, va a cercare delle pietre, che poi mette al sicuro in un posto dove potrà usarle successivamente. Ma non solo, ha anche capito quali porzioni di roccia sono più facilmente "prelevabili", perché ad esempio l'acqua si è insinuata nelle fessure e ghiacciando gli semplifica il compito, e le batte alla ricerca del suono tipico del vuoto, che indica una roccia che si staccherà.

Ma che ci fa Santino con queste pietre? Una diga? Una costruzione come con i Lego?

No. Semplicemente le tira ai turisti, che gli danno fastidio! Costringendo la direzione dello Zoo a prendere misure di sicurezza per evitare spiacevoli incidenti.

Un caso davvero unico: un animale le cui gesta sono, per la prima volta, dettate da qualcosa di simile all'odio, e non dalla ricerca del cibo.

E se non è un comportamento umano questo...