Il pescato e l'allevato

Il pesce pescato non riesce ad aumentare, mentre il fabbisogno degli esseri umani, sempre di più e spinti dai nutrizionisti che ci invitano ad abbandonare la carne, cresce sempre.

Risultato, più della metà del pesce che arriva sulle tavole di tutto il mondo è di allevamento. Naturalmente, quando si vuole la qualità dell'allevamento intensivo, non si può anche pretendere la varietà e la qualità. Per la prima, ci si deve concentrare su specie che sono l'equivalente dei polli, cioè con diete semplici e poco ricche (che solitamente appartengono alla categoria delle carpe), per la seconda, si ottengono più o meno la stessa quantità di omega 3 sono, ma gli omega 6 sono molto meno, portando il rapporto tre i due acidi grassi (che è un indicatore importante per la qualità nutrizionale del pesce) da 3-4 a 1,6-0,8.

E da molte liste di ristorante la voce "pescato del giorno" scomparirà, o perderà di significato.

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