Gli americani e Meatpaper

Quello che vedetet a fianco è il numero 5 della rivista "Meatpaper", un magazine americano dedicato interamente alla carne. Ma non è né una rivista gastronomica né una parodia di qualche seriosa pubblicazione vegetariana/vegana.

Racconta, ad esempio, di macellazioni kosher (termine generalmente impiegato per definire cibi preparati in conformità con le particolari regole alimentari ebraiche), di clonazioni di animali, si preoccupa di intervistare le poche macellaio-donna esistenti e, non da ultimo, dedica poesia a salsicce. O a prodotti simili, derivati della carne.

Poi si occupa di arte, quella che ruota intorno alla carne, of course. Dal "bue sventrato" di Rembrandt, all'artista contemporaneo che ha realizzato un abito fatto di bistecche. Con scadenza a breve, immagino io.

Le curatrici, Amy Standen e Sasha Wizansky (stranamente due donne) pensano che la carne "...rappresenta molto più di un cibo. E' un simbolo potente di vita e morte, di cosa significhi essere umano".

La rivista un abbonato lo avrà di sicuro: Homer Simpson!

Per maggiori info Visitate http://www.meatpaper.com/