Il porno casto

Avete letto bene il titolo, che contiene un concetto antitetico , un ossimoro, per dirla con le figure retoriche. Eppure è un nuovo tipo di progetto cinematografico, ideato da James Gunn, ambito sceneggiatore di Hollywood, (tra le sue collaborazioni anche Scooby-Doo), che sta andando fortissimo in rete: il PG porn (pgporn.tv, spike.com).
L'idea è semplice, ed è stata maturata da James insieme ai fratelli, dialogando in rete con altri utenti, tutti convinti che i film a luci rosse fossero molto divertenti, nella loro leggera irriverenza, nella loro parodiante demenzialità, peccato per tutte quelle noiose scene di sesso esplicito.
La cosa buffa è che gli attori che recitano in questi cortometraggi sono spesso veri attori hard, che per la prima volta si cimentano con un tipo di recitazione tradizionale, senza però essere a disagio, perché le battute ed il tono di esse è il medesimo dei film che ben conoscono.
Devo dire che da sempre ho reputato geniali coloro che pensavano i titoli per le parodie a luci rosse di film famosi, dalle "Casalingue" di Fantozzi, a "Io speriamo che me la chiavo" ispirato al libro dei bambini delle elementari, fino a "Tutti i ca**i per Mary".
Gunn ne è certo: la sexless pornography andrà forte!
Voi cosa ne pensate?