La proprietà intellettuale dell'haka

L'haka, la danza resa celebre dalla squadra di rugby neozelandese (gli All Black) è tornata ai Maori. Il governo di Wellington ha accettato di riconoscerne la proprietà intellettuale a otto tribù indigene. L'accordo, che mette fine a una controversia che va avanti da 160 anni, prevede un risarcimento complessivo di 300 milioni di dollari neozelandesi (circa 121 milioni di euro).
Un grande traguardo per i Maori, che vedevano la loro danza propiziatoria, usata prima delle battaglie per spaventare i nemici, sfruttata dai colonizzatori e loro eredi, ridicolizzata e spesso sfruttata a scopi commerciali (si veda la pubblicità della Fiat o l'utilizzo nel film "Forever strong", dove veniva eseguita da una squadra di studenti).
Personalmente penso che sia una cosa giusta, sebbene l'haka non sarebbe certo così celebre se gli All Black non l'avessero usata prima di ogni partita, in giro per tutto il mondo, e spero vivamente che non diventi la danza che dei discendenti maori, se non addirittura presunti tali, sfrutteranno per allietare i soggiorni dei turisti in squallidi e finti spettacoli folkloristici.
Che per la loro ferita dignità potrebbe essere perfino peggio.

Commenti

Post più popolari