I danni del timore

Una notizia davvero incredibile: sabato scorso, subito dopo aver celebrato il matrimonio ed avere scattato le foto di rito in un noto parco, la sposa ha chiesto al marito di iniziare ad andare al ristorante, che lei sarebbe passata un attimo a rinfrescarsi o cambiarsi. Accompagnata dall'autista per l'occasione, un amico di lui.
Peccato che siano fuggiti insieme in Grecia, senza più far sapere nulla se non dopo giorni, quando lei si è degnata di rispondere alle insistenti (e ci mancherebbe!) telefonate del neo-sposo, giustificandosi con: "Mi dispiace, ma il cuore mi porta da un'altra parte".
Ora, posso capire i dubbi, le paure, il voler evitare di annullare il matrimonio all'ultimo istante. Ma non era meglio? Piuttosto che così, santo cielo! Meglio rimanere ad attendere invano all'altare, che sposarsi per diventare subito cornuto ed abbandonato!
Il timore e l'indecisione spesso ci fanno fare la scelta sbagliata.
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Commenti

Sandra ha detto…
...a volte, quello che non riusciamo (o non vogliamo) decidere noi, lo decide il nostro cuore... come dice il proverbio: "al cuore non si comanda!" (e, quando il cuore si mette a comandare, sono c**zi acidi!!!) :)

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