Il buco nero e la fine del mondo


Oggi al Cern di Ginevra, alle ore 9:30, si svolgerà un'esperimento per meglio comprendere i meccanismi del Big Bang, da cui è nato l'universo. In particolare vorrebbero scoprire il bosone di Higgs, che non so perché mi evochi un a specie curiosa di bisonte. Sarà impiegato il più grande acceleratore di particelle del mondo, per questo esperimento che, secondo alcuni esismi scienziati (altrettanto esimi di quelli che lo vogliono portare a termine), potrebbe generare un buco nero che potrebbe inghiottirci tutti.
I sostenitori dell'esperimento dicono che il buco nero che potrebbe nascere sarebbe di dimensioni irrisorie, un buchino nero come ce ne sono già tanti in natura, che nascono e scompaioni da soli, senza conseguenze.
La prima domanda che mi è sorta, leggendo i vari articoli, è: com'è possibile che gruppi di scienziati e fisici così autorevoli possano avere pareri così diametralmente opposti? E' solo la matematica a non essere un'opinione? Ed io che mi aspettavo che questo si applicasse a tutte le scienze esatte, la fisica compresa. E' un ramo di cui si sa ancora così poco da poter avere simili dudbbi? Allora il reale rischi, magari minimo, esiste.
Oppure ci sono fisici buontemponi che si sono divertiti a diffondere il panico, alimentando una leggenda già ben posizionata nell'immaginario collettivo.
Se il buco nero ci inghiotte tutti, almeno saremo in buona compagnia. Speriamo che dove sbucheremo (perché io me lo immagino come un varco spazio-temporale) ci sia il sole. Almeno un sole qualsiasi, magari anche due. Io porto la crema, non si sa mai.
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Commenti

sandra ha detto…
...io propenderei più per la seconda ipotesi (quella dei fisici buontemponi...) infatti, l'esperimento iniziava alle 9.30, sono passate le ore 10.00 e ancora non è successo nulla... diciamo che, probabilmente, "attaccarci" la storiella della probabile/possibile (seppur con poche effettive probabilità) "fine del mondo", a mio parere, è dettata più dall'idea/esigenza di fare notizia, di far parlare di questo esperimento che altrimenti, se spiegato solo in termini strettamente scientifici, difficilmente potrebbe interessare ai "non addetti ai lavori"! Quindi mi sa che ci hanno "aggiunto" questa storia più per attirare l'attenzione che per reale possibilità che avvenga la fine del mondo... anche perchè, ragionandoci e facendo i debiti collegamenti con profezie varie, la fine del mondo dovrebbe coincidere con date significative (ad es. nel passaggio da un millennio all'altro: "mille e non più mille"...) quindi oggi, che è il 10/09/2008, forse non va bene come data... mah! comunque, visto che nessun ha pensato di interpellarci (!) (...che ne so, di fare una sorta di "referendum mondiale" su quando, dovendo scegliere, preferiremmo ci fosse la FINE DEL MONDO), non ci resta che stare alla finestra a vedere che succede :)

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