La delusione del Filo on line

Al seguente utilissimo link, trovate una dettagliata e motivata descrizione del fatto che la casa editrice Il Filo sia un editore a pagamento come tutti gli altri.
Anzi, peggio degli altri, perché si vende per seria, che fa concorsi per emergenti scrittori, si fregia di avere Alda Merini come presidente onorario, e poi si fa pagare.
Io pensavo che non fosse a pagamento per un motivo molto semplice: era tra i destinatari a cui mandai il mio primo romanzo "Amore vischioso", ed era l'unica che non mi avesse fatto una proposta di pubblicazione.
So che sembra assurdo, ma proprio per questo avevo pensato di essere stato scartato in favore di altre opere più meriotorie. Probabilmente era un libro un po' troppo sessualmente esplicito, ed era stato scartato solo per questo. Io ho riprovato con una serie di racconti, inviati in un altro concorso (ne fanno uno al mese), ed avrò il responso entro fine novembre.